Il Nardo (Spikenard) Nardostachys grandiflora è una pianta fiorita della famiglia della Valeriana che cresce nell’Himalaya del Tibet, dell’India e del Nepal. L’utilizzo del Nardo è molto antico, da un lato perché è parte integrante della tradizione ayurvedica indiana, e dall’altro perché è sempre stato considerato nell’antico Egitto, nel Medio Oriente e nell’antica Roma come un profumo di lusso. Molti testi antichi considerano il Nardo come un prodotto di grande valore, sia monetario che spirituale.
Come si brucia l’incenso in resina?
Per bruciare l’incenso in grani ti serviranno dei carboncini appositi. (se non li hai, puoi acquistarli QUI)
Accendi i carboncini appositi con un accendino, quando un alone rosso inizierà a percorrere il carboncino significherà che si sta accendendo. A quel punto lo adagiarlo su sabbia, su una griglia o su un piatto resistente al calore e aspettiamo che si riscaldi. Dopo poco appoggiare qualche grano che si trasformerà in un gradevole aroma, purificante ed energizzante.
Sicuramente si tratta di un processo più complicato dell’accensione di un incenso a bastoncino, ma anche l’incenso in grani ha il suo rituale. È l’incenso più puro e più dotato di proprietà purificanti.
Nardo:
Spikenard (Nardostachys grandiflora) è una pianta fiorita della famiglia della Valeriana che cresce nell’Himalaya del Tibet, dell’India e del Nepal. È noto che l’uso del nardo è molto antico, da un lato perché è parte integrante della tradizione ayurvedica indiana, e dall’altro perché era considerato nell’antico Egitto, nel Medio Oriente e nel Medio Oriente e nell’antica Roma come un profumo di lusso. Molti testi antichi considerano il nardo come un prodotto di grande valore, sia monetario che spirituale. È stato usato in molti riti religiosi.
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